
Terrapolis – Transversal Worlds, Posthuman Futures
maggio – dicembre 2025
Terrapolis – Transversal Worlds, Posthuman Futures è una rassegna che esplora le connessioni tra arte contemporanea, ecologia e pratiche collettive attraverso una programmazione diffusa, partecipativa e situata sul territorio bolognese tra i mesi di maggio e dicembre 2025.
Giunto alla quinta edizione, il progetto Terrapolis intende attivare nuove sinergie tra artistə e comunità, attraverso un modello collaborativo e non estrattivo, che punta a sostenere i centri di socialità come spazi attivi di produzione culturale e cura ecologica, coinvolgendo associazioni, collettivi e cittadinə in un processo condiviso.
Da maggio a dicembre, la rassegna prevede due cicli di residenze artistiche dedicate al dialogo tra arts & ecology, un programma di eventi co-progettati con realtà indipendenti del territorio, un festival di editoria indipendente e, come momento centrale, Terrapolis – Transversal Ecologies Festival che per la prima volta si svolgerà interamente nell’Appennino Bolognese, a Castiglione dei Pepoli, in collaborazione con Appennino Sound, Boschilla, No Glucose Collective e Officina15.
La rassegna si sviluppa tra diversi quartieri e aree verdi della città: laboratori multidisciplinari, talk, cene comunitarie, proiezioni e momenti performativi prenderanno vita in spazi di prossimità valorizzando le relazioni già attive sul territorio e attivandone nuove. Adiacenze, Arvaia, Associazione Farm, Associazione Orlando – Biblioteca delle Donne, Casa di Quartiere Fondo Comini, Fuori Sedia, Le Visionarie, Ottovolante, Porta Pratello e Serra Madre – centro di produzione culturale di Kilowatt, Super Ravone sono le realtà che verranno coinvolte e ogni appuntamento nasce da un processo di co-creazione tra artistə, cittadinə e associazioni, con l’obiettivo di sostenere pratiche artistiche situate, promuovere una cultura accessibile e riflettere insieme sulle implicazioni ambientali delle produzioni culturali.
In questi anni il progetto Terrapolis è cresciuto in modo rizomatico, cercando di offrire spazi di confronto tra pratiche artistiche contemporanee e questioni ecologiche, decoloniali e di genere. Il tema che guiderà questa edizione è quello della convergenza postumana, teorizzata da Rosi Braidotti, che ci sembra oggi una delle chiavi più urgenti per leggere il presente e ripensare i ruoli dell’arte e del pensiero critico.

Terrapolis fa parte di Bologna Estate 2025, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.