Parsec presenta due appuntamenti speciali con la ricercatrice e performer Rachele Borghi che si terranno nel mese di marzo.

Martedì 22 marzo alle ore 20.30 presso il Circolo DEV, Borghi presenta la conferenza performativa Elogio del margine a cui seguirà un momento di confronto e dialogo con il pubblico.
Il lavoro di Borghi gioca sul dispositivo della conferenza e del contesto istituzionale accademico inserendo elementi performativi e andando a indagare il significato dello stare ai margini quando si vive in un contesto privilegiato. Elogio del margine è concepita come una sperimentazione narrativa autobiografica che mischia e ibrida registri, codici e generi. Il testo mette in questione le norme negli spazi istituzionali e rivendica il valore e la potenza dell’abitare il margine e le strategie di resistenza.
Il lavoro è stato costruito da Borghi attraverso l’epistemologia femminista – riprendendo la scrittrice, attivista e femminista bell hooks a cui si deve il titolo – e le pratiche postporno, in cui il corpo viene posto al centro e interrogato, diventando strumento di empowerment, di impoteramento.
Grazie alla performatività del corpo vengono introdotte riflessioni che riguardano la censura, i codici comportamentali, la legittimità della nudità e il tema del consenso: da questa prospettiva è il corpo a regolare lo spazio e il tempo, e non viceversa.
Ingresso gratuito previa prenotazione scrivendo a parsec.bo@gmail.com.
L’’ingresso è riservato a soci/e AICS in possesso di greepass rafforzato.

Giovedì 24 marzo alle ore 16 presso l’associazione Parsec, Borghi presenta l’atelier-laboratorio Femministe Guerrigliere, un atelier di disegno dal vivo a partire dalle parole di un femminismo guerrigliero che resiste, si oppone, che «crea alternative e nuovi mondi» (bell hooks). Le parole si fanno corpo, i disegni diventano la traccia del passaggio di corpi individuali che creano un corp(us)o collettivo. L’atelier vuole riflettere sul rapporto tra chi è disegnatə e chi disegna mediante reading, immagini e suggestioni che rimandano alle possibilità di impoteramento. Attraverso le pratiche della cura, si avrà la possibilità di sperimentare e partecipare a un momento di condivisione e riflessione collettiva.
Ingresso gratuito previa prenotazione scrivendo a parsec.bo@gmail.com.
Tessera Parsec obbligatoria 5€.
I materiali vengono forniti da Parsec, lə partecipanti se vogliono possono portare i propri colori, matite, penne e tutto ciò che può servire per disegnare.
È necessario essere in possesso del Super Green Pass.
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Rachele Borghi è transfemminista, attivista, professora di Geografia all’Università Sorbona di Parigi. Il suo lavoro è incentrato sulla decostruzione delle norme dominanti che si materializzano nei luoghi e sulla contaminazione degli spazi attraverso i corpi dissidenti e militanti.
Ha creato, insieme ad altre professorə e studentə, la Brigata SCRUM – Sorcières pour un Changement Radical de l’Université Merdique – con cui realizza performance e crea spazi di riflessione. Il Manifesto SCRUM recita: “Da circa quattro anni, siamo un piccolissimo gruppo di insegnanti femministe alla Sorbona di Parigi che cerca di creare e mantenere uno spazio di resistenza e di creazione in un contesto ostile al cambiamento, reazionario, che rivendica il suo conservatorismo. Non siamo sempre le stesse ma ci siamo sempre. Abbiamo imparato a non avere paura di unire personale e professionale, di integrare le nostre emozioni, di mobilitare e condividere i nostri privilegi.”
Ha pubblicato nel 2020 Decolonialità e privilegio: pratiche femministe e critica al sistema-mondo con Maltemi Editore.