Open studio e tavola rotonda
con le artiste in residenza Claudia Amatruda e Sara Papini
17.05.24, h. 16 – 22
presso Parsec

Il 17 maggio, a partire dalle ore 16, Parsec presenta le ricerche delle vincitrici di Parsec Residency e Parsec Residency/Arts & Ecologies, Sara Papini e Claudia Amatruda.

16 – 18.30 Open studio
18.30 – 22 Tavola rotonda con le artiste Claudia Amatruda e Sara Papini

Claudia Amatruda (1995, Foggia) è un’artista visuale che vive e lavora a Bologna. Il suo lavoro si concentra sulla rappresentazione del corpo attraverso la fotografia e video installazioni, affrontando tematiche sociali sostenute da ricerche su testi scientifici e letterari. Dal 2021 a oggi il suo progetto When you hear hoofbeats think of horses, not zebras viene esposto in Italia, Grecia, Francia, Olanda e Inghilterra. Nel 2022 vince la Menzione speciale per la sezione Fotografia Emergente del Premio Francesco Fabbri. Secondo Il Giornale dell’Arte è tra i 30 artisti under 30 del 2023, e nello stesso anno lavora come assistente di studio dell’artista Francesco Jodice. Attualmente è tra i finalisti del Premio Luigi Ghirri ed ha esposto il suo lavoro Good Use of My Bad Health al Festival Fotografia Europea 2024.

Sara Papini (1994, Genova) vive a Bologna, città dove si è laureata all’indirizzo CITEM con una tesi sulla videoarte e femminismo. Attualmente lavora nel mondo degli eventi nel settore della produzione – reparto creatività – ed è cultrice della materia di Studi Visuali all’UNIBO con Silvia Grandi. Scrive per diverse riviste d’arte tra cui Juliet art Magazine e Cantiere Bologna e segue da diversi anni due festival di videoarte emiliani: Ibrida e Videoart Yearbook. Curatrice d’arte sprovveduta, attivista transfemminista queer, spera di poter fare ricerca a vita.

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Ingresso up to you o con tessera Parsec.