
About mirages and stolen stones
21:30
Natália Trejbalová
About Mirages and Stolen Stones è ambientato in una versione speculativa della nostra Terra che, per ragioni sconosciute, è diventata improvvisamente piatta.
Il nostro narratore è uno scienziato che ha registrato il film per documentare questo impossibile cambiamento, 5 anni dopo l’appiattimento. Siamo immersi nella contemplazione di ciò che accade sullo schermo, mettendo continuamente in discussione la fisicità della materia e le sue proporzioni.
L’idea iniziale del film è nata dall’interesse dell’artista per le narrazioni speculative e le teorie cospirative popolari, in particolare per la teoria della Terra piatta. Questa narrazione può essere vista come una delle conseguenze dei cambiamenti introdotti nella gestione delle informazioni in seguito alla diffusione di Internet, nonché dell’evoluzione che si è verificata nel nostro rapporto con le immagini e con la rappresentazione visiva in generale. Una delle caratteristiche distintive del film sta nella scelta di adottare una prospettiva soggettiva di fenomeni globali, come l’impossibile appiattimento della superficie terrestre. In altre parole, si tratta di immaginare come noi, come individui, percepiamo i cambiamenti di portata molto più ampia che riguardano il nostro pianeta nel suo complesso.
Natália Trejbalová
Vive e lavora a Milano. Ha studiato pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna e successivamente, cinema e video alla Scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte di Brera. La sua pratica artistica multidisciplinare non lascia spazio a confini tra i media, utilizzando lo stesso approccio sia che si tratti di video, oggetto, disegno, fotografia, performance e altro. Nei suoi ultimi film esplora attraverso le possibilità della fantascienza e del world-making speculativo la nostra percezione individuale delle trasformazioni su scala globale, le possibili relazioni interspecie future e i cambiamenti dell’ambiente planetario. www.trejbalova.info/