Workshop di autorganizzazione @Parsec
27 aprile 2024 ore 15-19

Quali sono i vantaggi e le sfide del lavorare in gruppo o di formare un collettivo?
Cosa può portare ognun* di noi, come individuo, all’interno di un gruppo?
Come si struttura un gruppo di lavoro?
Come evitare la dispersione e la deresponsabilizzazione interna a un gruppo?Come coordinarsi e avviare dei processi decisionali condivisi?

Il workshop di autorganizzazione, attraverso letture ed esercizi di gruppo, vuole avviare un’auto-riflessione e un dialogo tra collettivi per aumentare la consapevolezza del sé e dell* altr* all’interno di processi collettivi decisionali e gestionali, permettendo ai* partecipanti di acquisire nuovi strumenti volti a strutturare, facilitare e armonizzare il lavoro di gruppo.

Il workshop che si svolgerà da Parsec il 27 aprile sarà un modulo introduttivo dove si analizzeranno le sfide e vantaggi del lavoro in gruppo ed è adatto  a singoli individui che fanno parte di collettivi/gruppi di lavoro indipendenti o che vogliono farne parte.

Questo workshop invita l* partecipanti a riflettere e condividere sulla qualità della propria presenza nel gruppo (o gruppi) di appartenenza, su quali opportunità e sfide vede nel proprio gruppo, intessendo con l* partecipant* provenienti da diversi collettivi una rete di esperienze che porta ad una comprensione multidimensionale dei processi collaborativi e la loro complessità.
Il workshop avrà la durata di cinque ore, seguirà una cena di gruppo dove ogni partecipante porterà qualcosa da condividere.


Per partecipare è necessario compilare il google form entro il 12 aprile e versare la quota di adesione. Il contributo suggerito è di 15 euro + tesseramento a Parsec (5€), se per te è troppo, parliamone!
I posti sono limitati a un massimo di 30 partecipant, se non si raggiungesse il numero minimo di 20 partecipanti il workshop verrà rimandato al 19 ottobre.
Possono aderire un massimo di 3 persone dello stesso collettivo/gruppo di lavoro.

A chi è rivolto?
A tutte le  persone che lavorano in gruppo/collettivo, che condividono uno spazio di lavoro o che vorrebbero iniziare a farlo e che sono interessate ad avere degli strumenti in più per lavorare collettivamente in modo efficace e sostenibile.

Chi coordina il workshop?
Irene Angenica 
Curatrice indipendente ed educatrice laureata in Arte Contemporanea e in Comunicazione e Didattica dell’Arte presso l’Università e l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Ha svolto diverse collaborazioni a Bologna, Torino e Barcellona, alcune delle realtà con la quale ha lavorato sono: Artissima, Blueproject Foundation, MACBA – Museu de Arte Contemporani de Barcelona e Accademia di Belle Arti di Bologna. Nel 2019 ha frequentato CAMPO18 – corso per curatori della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e ha co-fondato il collettivo curatoriale CampoBase, piattaforma itinerante che mira ad attivare processi collettivi di conoscenza attraverso pratiche discorsive e progetti artistici. Dal 2021 al 2023 è stata coordinatrice delle attività educative presso il MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma.
La pratica curatoriale di Irene è orientata verso attività discorsive, partecipative, laboratoriali e collettive, con un’attenzione particolare alla formazione e privilegiando approcci non gerarchici basati sull’auto-organizzazione, la formazione condivisa e la convivialità.

Chi facilita?
Riccardo De Amici 
Focalizzatore di gruppo e Presidente della Rete Italiana Villaggi Ecologici (RIVE), laureato in Sviluppo Internazionale con Antropologia Sociale e Politica alla University of East Anglia (UK).
Riccardo frequenta e ha vissuto in Comunità Intenzionali/Ecovillaggi  da oltre 10 anni, vivendo e portando progettualità in diverse Comunità tra cui Arterra Bizimodu (Paesi Baschi) e Auroville (India). Formatosi in facilitazione di gruppo con il modello CLIPS, e in creazione di comunità con l’Ecovillage Design Education, Riccardo è stato eletto e ha servito in Consigli Direttivi di varie Reti Nazionali ed Internazionali (RIVE, GEN Europe & ECOLISE) che promuovono l’incontro di movimenti comunitari dal basso per la sostenibilità ed il clima.
Nel 2020 è tornato a vivere presso la Comunità di Etica Vivente (Umbria), dove ha dato forma a diversi programmi di formazione e volontariato, facilitando il ricambio generazionale.

Lo stile di facilitazione di Riccardo parte dalla ricerca di una visione sistemica, e viene portato con autenticità, gentilezza e determinazione. La sua esperienza attiva di anni di vita comunitaria,  di processi decisionali orizzontali, di strutturazione di gruppi ed organizzazioni con forme partecipative e di leadership collaborativa, gli ha fornito le basi per comprendere la complessità e sostenere con focus e accoglienza le esigenze di gruppi variegati. 

Per informazioni
irene.angenica@gmail.com
parsec.bo@gmail.com