
Gerard Ortín Castellví (Barcellona, 1988) è un artista, regista e ricercatore.
Dopo aver completato un MFA presso il Sandberg Instituut (Amsterdam), ha conseguito un MA in Artists’ Film and Moving Image presso la Goldsmiths, University of London, dove attualmente sta svolgendo un dottorato di ricerca e insegna al MA Art & Ecology. È anche tutor presso l’UCL Creative Documentary by Practice MFA e membro del progetto Ecological Reparation.
Le sue opere sono state proiettate in numerosi musei e festival come il Museum of the Moving Image (NY), il Centre Georges Pompidou (Parigi), l’Open City Film Festival (Londra) e la Berlinale (Berlino). Il suo ultimo lavoro fa parte del Padiglione spagnolo della Biennale di Architettura di Venezia 2023.
Future Foods (2021) ruota attorno alla produzione di alimenti in plastica nei laboratori di Replica LTD, una delle poche aziende britanniche che ancora producono oggetti di scena per film, pubblicità e allestimenti.
La percezione del cibo, la sua attrattiva e la sua appetibilità attraverso un’immagine costruita, entrano in gioco quando si osservano questi processi produttivi artigianali attraverso una telecamera.
Una conversazione telefonica con l’amministratore delegato di una start-up finlandese di alimenti del futuro ci introduce a una tecnologia all’avanguardia che ipotizza un futuro prossimo privo di agricoltura e di effetti sul territorio.